Denotano un trend particolarmente positivo le voci relative ai marmi e travertini, grezzi semigrezzi e lavorati, mentre è più problematico l'andamento dell'export di graniti. In aumento anche l'export delle altre pietre lavorate, (soprattutto porfidi) che ormai sorpassano in valore l'export dei graniti in blocchi.
Anche nei primi mesi del 2007, l'export italiano si è diretto soprattutto verso l'Unione Europea, che è ancora il maggior mercato, soprattutto per i lavorati; l'andamento è positivo su tutti i valori e negativo sui volumi di granito: una conferma che il made in Italy si colloca sulle fasce di qualità elevata.
LIMPORT-EXPORT ITALIANO DI OTTOBRE 2007 COMPARATO ALLO STESSO MESE DEL 2007
Gli ultimi dati diffusi dallISTAT fanno riferimento allottobre 2007. Rispetto allo stesso mese del 2006, le esportazioni verso i paesi Ue sono aumentate del +8,6% e le importazioni del +6,9%. Il saldo commerciale è risultato positivo per 694 milioni di euro, rispetto ad un surplus di 347 milioni di euro registrato nello stesso mese del 2006. Rispetto a settembre 2007 i dati destagionalizzati registrano a ottobre 2007 un aumento dello +0,4 % per le esportazioni e del +2,5% per le importazioni. Nei primi dieci mesi del 2007, rispetto allo stesso periodo del 2006, le esportazioni italiane sono cresciute del +10,9%, mentre le importazioni sono state del +7,3%. Nello stesso periodo il saldo è stato positivo per 6.154 milioni di euro, a fronte di un avanzo di 364 milioni di euro nello stesso periodo del 2006. Considerando linterscambio complessivo, nellottobre 2007, rispetto allo stesso mese dellanno precedente, le esportazioni sono cresciute del +11,6 per cento e le importazioni del +7,4 per cento. Il saldo commerciale è risultato positivo per 388 milioni di euro, a fronte di un deficit di 863 milioni di euro registrato nel 2006. Nel confronto con settembre, i dati destagionalizzati indicano a ottobre 2007 un aumento del +0,5% per le esportazioni e del +1,7 per cento per le importazioni.
LE PREVISIONI ISAE DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE ITALIANA NEL PERIODO NOVEMBRE 2007 GENNAIO 2008
Secondo i dati ISTAT a ottobre lindice destagionalizzato della produzione industriale è diminuito dello 0,3% rispetto al mese precedente, un risultato inferiore alle attese formulate dallISAE. Nella stima ISAE, lattività industriale è attesa ancora in riduzione a novembre (-0,1%). Dovrebbero poi seguire un rimbalzo in dicembre (+1,1%) e una riduzione in gennaio (-0,3%). Sulla base del dato ISTAT di ottobre e delle previsioni ISAE per i mesi di novembre-dicembre, nel quarto trimestre del 2007 lindice della produzione diminuirebbe dello 0,1% rispetto al terzo trimestre.
A livello settoriale si registra una sostanziale stazionarietà del tono congiunturale. In particolare, passano da una fase di stagnazione ad una di contrazione i settori dellindustria del legno e dei prodotti in legno e della produzione di apparecchi elettrici e di precisione. Il settore della produzione di energia elettrica, gas e acqua passa invece da una situazione di contrazione ad una di stazionarietà.
In particolare risultano stabili le estrazioni di minerali, la produzione di<br>macchine e apparecchi meccanici e in contrazione la lavorazione di minerali non metalliferi