di Alfredo Arnaboldi. Come tutti sanno il marmo è stato fin dallantichità classica il materiale più apprezzato per numerosissime tipologie di realizzazione; pensiamo alle sculture marmoree con cui gli imperatori romani ornavano le sale del senato e delle proprie ville, ai palazzi della Roma imperiale, alle stesse strade romane da sempre realizzate in porfido e arrivate in ottimo stato fino ai nostri giorni. La storia quindi, come sempre, ci fornisce gli esempi più illustri di realizzazioni architettoniche ed urbanistiche in marmo o pietra naturale. Nel corso degli ultimi secoli, tuttavia, il marmo ha visto ridursi notevolmente il proprio campo di applicazione un tempo così vasto è infatti stato sostituito in svariati settori con materiali più economici e di più facile lavorazione mantenendo, nonostante ciò, un ruolo di leadership nella fascia medio-alta del mercato. LItalia risulta senza ombra di dubbio il Paese detentore del primato per ciò che concerne la qualità della lavorazione del marmo, mentre ha dovuto cedere il passo ai cosiddetti Paesi emergenti per quanto attiene allaspetto meramente quantitativo. Nel nostro Paese vi sono sempre stati centri del marmo di fama mondiale quali Carrara e Verona, solo per citare i più noti, assieme a numerosi altri più piccoli poli produttivi caratterizzati però da una minore concentrazione territoriale ma dislocati a macchia di leopardo su tutto il territorio nazionale. Il marmo trova ancora oggi numerosi settori di applicazione. La produzione industriale trova il suo impiego primario nella grandi opere pubbliche: basti pensare alle vie ed alle piazze centrali delle città più grandi lastricate con graniti oppure al più recente esempio rappresentato dalle realizzazioni in marmo allinterno del nuovo aeroporto di Milano-Malpensa oppure, ancora, oltreoceano alle facciate dei nuovissimi grattacieli dei centri direzionali. Anche nelledilizia residenziale il marmo è utilizzato per la realizzazione di facciate, ingressi, percorsi comuni ed anche giardini o scalinate; è la dimostrazione della duttilità, in senso architettonico, dei materiali naturali. Il discorso è invece differente per il settore delledilizia privata, nel quale la figura principale non è più lindustria del marmo ma, trattandosi di forniture quantitativamente meno impegnative, gli artigiani che con la loro arte sono in grado di soddisfare più da vicino le più svariate richieste del committente; la branca artigianale del settore, infatti, è in grado di soddisfare anche la richiesta più fantasiosa del cliente grazie allesperienza e alla passione accumulata negli anni da uomini, quali gli artigiani, in grado di lavorare la pietra naturale in maniera unica ed inimitabile.
La stessa figura artigianale, assieme alla piccola industria, la si ritrova quando si va a trattare il settore dellarredamento e del mobile; i marmi ed i graniti sono infatti molto utilizzati per cucine, bagni, tavoli ed oggetti darredo per le intrinseche caratteristiche di durata associate a notevoli effetti cromatici che donano allambiente di casa classe ed eleganza. E da sottolineare a questo proposito lapprezzamento dei nostri materiali da parte di celebri architetti italiani e stranieri e di grandi firme dellarredamento. Doveroso è anche menzionare un settore, quello dei mosaici artistici, da sempre apprezzato e vitale nel nostro Paese come allestero. E nellodierno clima di recupero artistico e di restauro dei tesori architettonici del passato che larte musiva esprime le sue più grandi potenzialità, anche se va detto che il mosaico sta tornando in auge per le pavimentazioni di case o edifici privati anche di nuova costruzione. Il marmo, tuttavia, vanta meno conosciuti ma ugualmente importanti campi di utilizzo che potremmo definire di nicchia: basti pensare allantica arte della scultura, importantissima in passato come principale manifestazione delle potenzialità del marmo, che ora occupa in senso globale una esigua porzione del mercato principalmente mediante la creazione di busti artistici, colonne e suppellettili della più varia foggia. Si pensi addirittura che il marmo ed il granito sono utilizzati per gli arredamenti interni degli Yacht più esclusivi e delle navi da crociera più lussuose. Tutto ciò non deve fare pensare che avere nella propria casa un elemento darredo, una cucina, un pavimento in pietra naturale sia un lusso riservato a pochi; tuttaltro, visitando di persona una delle numerose aziende del settore, vi accorgerete che esistono numerosissime tipologie di materiali con diversi colori, caratteristiche fra i quali ciascuno può trovare quello più adatto alle proprie possibilità economiche. Resta comunque la sicurezza di poter contare sulle ottime caratteristiche di resistenza alluso e di mantenimento della bellezza nel tempo che hanno reso materiali come il marmo ed il granito così apprezzati nei più svariati campi di applicazione. Alfredo Arnaboldi di antica famiglia marmista operante in Brianza è anche Presidente dellAssociazione Marmisti della Regione Lombardia che raggruppa più di cinquanta imprese operanti nel settore dellestrazione, della lavorazione e della posa. In pratica tutto il processo di trasformazione della pietra naturale fino al contatto con i progettisti e il grande pubblico.