Fino ad oggi i cinque cerchi che rappresentano il mondo di marmi e graniti si sono mossi a velocità variabili e spesse volte, indipendenti da ciascun altro; è giunto il momento di uniformare questa velocità per dare una spinta omogenea al nostro settore che sta vivendo, nel mercato nazionale, momenti poco felici e sui mercati esteri non sono certo tutte rose e fiori.
LAssociazione Marmisti della Regione Lombardia ha preparato un programma promozionale per rinnovare tutta limmagine del settore con iniziative mirate alla riqualificazione del marmista:
- la partecipazione collettiva a manifestazioni fieristiche dislocate sul territorio regionale per avvicinare le aziende ai propri clienti e per cercarne di nuovi. Questa formula di partecipazione permette notevoli risparmi delle spese di allestimento e di personale addetto agli stand.
- Una azione pubblicitaria a lungo termine su riviste specializzate di progettazione, architettura e arredamento per fare conosce re meglio la disponibilità dei nostri materiali ai progettisti, imprese edili e soprattutto anche ai privati utilizzatori finali che hanno si curamente voce in capitolo nelle scelte di prodotti per la propria casa.
- brevi seminari di aggiornamento rivolti ai giovani imprenditori per contribuire ad una migliore informazione sulle nuove tecnologie di lavorazione; per le più recenti tecniche di posa in opera di pavimenti e rivestimenti ed anche per i metodi di conservazione e restauro di marmi e graniti.
- incentivare la collaborazione fra aziende onde permettere di sfruttare al meglio i macchinari e le attrezzature di ognuno. -formazione di consorzi per la partecipazio ne a lavori pubblici. Lobiettivo è dunque il coordinamento di queste iniziative coinvolgendo tutta la realtà operativa di settore: cava - segheria - laboratorio - macchine ed utensili ognuna con proprie proposte da presentare, vagliare, approfondire, discutere affinché nasca un piano omogeneo con obiettivi importanti e possibili. E chiaro che possibili fra virgolette è inequivocabilmente legato alla capacità di spesa che potrà essere destinata a questo progetto. Sono convinto che se tutti i soggetti citati destinassero solo l1% (uno per cento) del proprio fatturato annuo a que sta iniziativa, potremmo sicura mente fare conoscere meglio i nostri marmi e graniti con note voli ritorni economici in termini di fatturato e di prospettive di sviluppo futuro.
Questa non vuole essere una semplice provocazione ma una seria sfida che lancio a tutti i colleghi: chi crede nel futuro del settore deve impegnarsi a sostenere i nostri prodotti e ad investire in promozione anche in momenti difficili.
Chi accetta la sfida è cortesemente invitato a comunicarlo allAssociazione Marmisti Regione Lombardia
Alfredo Arnaboldi
Presidente Associazione Marmisti Lombardia