Un luogo ad alto valore simbolico per la storia plurimillenaria dei marmisti lombardi che dal medioevo hanno esportato in tutto il mondo larte della lavorazione della pietra.
Per riprendere questa antica tradizione nel solco degli antichi scalpellini è stato visitato ladiacente atelier dello scultore Virginio Gussoni che con il figlio è l'ultima dinastia ancora attiva di scalpellini viggiutesi, il Museo dei Picasass guidati da uno dei suoi fautori, lex scalpellino Giovanni Molina e infine il civico Museo Butti (Viggiù, 3 aprile 1847 Viggiù, 31 gennaio 1932) guidati dal suo custode Francesco Rizzi. Questa tradizione culturale, artigianale e artistica è la radice che non vogliamo sia persa nel mondo industriale moderno.
Mosaico Progettuale è unassociazione di promozione sociale con sede a Varese che organizza, dal 2008, eventi di approfondimento sul tema della cultura del paesaggio e sugli strumenti a disposizione del progettista e di chi si occupa a vario titolo degli spazi aperti e delle aree verdi.
LAssociazione Marmisti della Lombardia promuove dal 1996 la conoscenza della pietra naturale della Lombardia e dei suoi maestri attraverso il web, la carta stampata, la partecipazione alle fiere in Italia e allestero, lorganizzazione di convegni e visite, laggiornamento sulla normativa vigente.
La partnership fra Mosaico Progettuale e Associazione Marmisti della Lombardia si è già rivelata in più occasioni.
- Convegnistica: Fra i traguardi raggiunti insieme fino ad ora,si segnalano il convegno Made Expo organizzato dallAssociazione Marmisti della Lombardia alla Fiera Milano Rho il 5 febbraio 2010 e la giornata di studio Il futuro della pietra organizzata da Mosaico Progettuale al Chiostro di Voltorre il 16 maggio 2009.
- Artistica: lopera di Land Art La Sfida realizzata al Chiostro di Voltorre da Mosaico Progettuale grazie alle Cave Bonomi di Cuasso al Monte (VA) socio AML, nel maggio 2009: lopera, in considerazione del suo pregio artistico, è stata inserita nel Patrimonio dei Beni della Provincia di Varese.
- Culturale: visita ai distretti produttivi, alle cave, musei; raccolta e diffusione dei dati in letteratura sull' analisi di impatto ambientale secondo il paradigma del ciclo di vita (LCA).