"Questi materiali - spiega l'assessore Mallia - se vengono rispettati determinati requisiti previsti per legge non sono trattati come rifiuti e possono essere utilizzati per interventi di miglioramento ambientale e di siti anche non degradati. Interventi volti a garantire il miglioramento della qualità della copertura arborea o della funzionalità per attività agro-silvo-pastorali, delle condizioni idrogeologiche e della percezione paesaggistica". "Attraverso queste linee guida - precisa l'assessore - gli enti competenti in materia, gli organi di controllo e le imprese potranno attivare le procedure in maniera corretta ed uniforme, nell'ottica della salvaguardia ambientale. L'approvazione di queste linee è finalizzata ad adottare tutte le procedure necessarie a garantire uno sviluppo del territorio che sia in linea con i principi base della sostenibilità ambientale".
Una sostenibilità che sta diventando un punto di riferimento principe per molti enti locali con l'obiettivo di concretizzare tutta una serie di azioni che, per quanto possibile, consentano di risolvere alcune situazioni che consentano di determinare un intervento che permetta di trovare delle soluzioni in qualche modo adeguate.