L' Associazione Marmisti Lombardia ha partecipato, al pari di altre altre associazioni di categoria, ad una preliminare conferenza stampa di richiesta di chiarimenti al comune di Milano riguardo alla nuova societa' che intende monopolizzare tutto cio' che avviene nei cimiteri, compresa creazione e posa (anche l'eventuale rivendita) del monumento funebre.L' attivita' cimiteriale per i piccoli marmisti e' l'ancora di salvezza nei periodi in cui l'edilizia entra in crisi come adesso.
Si potrebbe obiettare che stiamo dando troppa attenzione all' operato di un singolo comune, ma fu proprio Milano, diversi anni fa, per prima ad installare i multatori automatici (autovelox e semafori) subito imitata da quasi tutti i sindaci della penisola.
L' idea che questo tipo di societa' per la gestione dei cimiteri venga adottata in tutta italia e' una minaccia per l'intero settore.
COORDINAMENTO DELLE CATEGORIE FUNEBRI E CIMITERIALI CONVOCAZIONE CONFERENZA STAMPA
testo originale della conferenza stampa
Da mesi l'Amministrazione Comunale di Milano è impegnata nel varo di una azienda Speciale per la gestione dei Cimiteri e di tutte le attività connesse, sia di natura istituzionale (concessioni cimiteriali, ianificazione delle strutture, vigilanza, autorizzazioni varie per l'esecuzione di lavori e controlli, ecc.) sia di natura strettamente imprenditoriali (dalla vendita dei monumenti e dei manufatti per le tombe alla stessa manutenzione e pulizia dei monumenti, compresa la vendita dei fiori). Si tratta di una scelta particolarmente grave sia in termini di rincipio, con il determinarsi di una posizione platealmente dominante e progressivamente monopolistica sul mercato, sia in termini pratici per gli effetti devastanti sull'imprenditoria del settore con la messa in discussione di varie migliaia di posti di lavoro. Tutto questo viene motivato dalla necessità di avere certezze sul ripiano dei costi derivanti alle gestioni dei cimiteri, oggi particolarmente inefficienti. Risulta palese il pericolo di una strada simile: di fronte alle difficoltà la scelta è quella di entrare direttamente nell'esercizio di attività imprenditoriali in concorrenza con gli operatori. 0ggi si intraprende la vendita dei Monumenti, domani procederemo alla vendita della carne e della pasta per poi arrivare, chissà, alla vendita anche di prodotti finanziari? Uno Stato siffatto pensavamo ormai retaggio di un lontano passato.
Nonostante le perplessità espresse da numerosi Consiglieri sia di minoranza che di maggioranza, nonostante gli impegni assunti in Commissione Consiliare a modificare la delibera l'Assessore intende procedere senza tentennamenti sul progetto originario. Le categorie non potranno mai accettare una simile soluzione perché deleteria per il settore e, soprattutto, incapace di risolvere i problemi e dannosa per i cittadini che vedranno sicuramente aumentare i costi dei servizi e delle prestazioni cimiteriali. Dopo un'assidua presenza presso le sedi consiliari per spiegare e motivare le nostre posizioni e proporre vere soluzioni ai problemi, le categorie interessate invitano la stampa e gli organi di informazione ad una
CONFERENZA STAMPA, presso la sala 321 di via Marino, 7 III piano lunedì 10 c.m. alle ore 12,00 per illustrare all'opinione pubblica le posizioni e le proposte del settore, e per informare in merito alle iniziative che saranno assunte dagli operatori funebri e cimiteriali milanesi. Presenzieranno i Consiglieri Giancarlo Pagliarini del Gruppo Misto e Carlo Montalbetti del Gruppo Lista Ferrante. Sono stati invitati anche tutti i consiglieri comunali
ASSOCIAZIONE IMPRESE CIMITERIALI
ASSOCIAZIONE MARMISTI MILANO
ASSOCIAZIONE MARMISTI REGIONE LOMBARDIA
COLLEGIO DEI GEOMETRI E DEI GEOMETRI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI MILANO
FEDERAZIONE DEL COMPARTO FUNERARIO ITALIANO
Nella foto, a sinistra, il delegato dell' Associazione Marmisti Lombardia Signor Dante Frigerio