Siamo a inizio anni '80 nel boom economico dovuto ai costi bassi dell'energia quando impera la moda della plastica e dell'artificiale sia nei vestiti che nei materiale da costruzione. In particolare viene proposta al mercato una nuova 'pietra artificiale' con delle caratteristiche eccezionali per la copertura dei tetti in sostituzione a quella naturale.
Pietra nel vocabolario è un'aggregato naturale di minerali ma le imitazioni in ceramica e in cemento colorato si danno nomi ambigui o di vere e proprie pietre naturali. Marmi tecnici, pietre ricostruite, ecopietre sono tra i nomi di questi materiali artificiali non naturali. Se questo fosse successo alla mozzarella, ai vini italiani o a qualunque altro prodotto sarebbe sceso il finimondo con i politici in difesa del settore aggredito.