Con il gruppo c'era anche il Geologo Grazia Signori, che ha apportato alla presentazione di Emanuela Bergamaschi alcuni dettagli tecnici sul tipo di pietra utilizzata, in questo caso Bianco Carrara e Bardiglio, marmi tra i più famosi al mondo.
La mostra è una prima assoluta sulla sola produzione marmorea dellartista francese, per comprendere al meglio come il maestro utilizzava la pietra per suggestionare e creare emozioni attraverso la materia. Rodin aveva infatti un rapporto speciale con il marmo e i suoi contemporanei vedevano in lui un dominatore di fronte al quale la materia tremava.
Le sue sculture in marmo, lontane dallessere convenzionali, danno vita e forma allanima moderna, dando nuovo senso alla materia classica per eccellenza, destinata a priori allimmobilità.