Se a Milano è Picasso a inspirare Wonderline, la grande scultura dedicata all'Expo a Bergamo è invece Galileo Galilei con Non basta guardare, occorre guardare con gli occhi che vogliono vedere, che credono in quello che vedono a guidare la scienza in un'intelligente manifestazione dal titolo Bergamo Scienza.
Da un concept di Pablo Picasso
A Milano, dalle parti del cimitero monumentale dove la città del futuro si fonde con quella della tradizione si trova la fonderia Battaglia. Qui, già da qualche tempo si sta realizzando la scultura Wonderline composta da 125 pezzi in fusione a cera persa alta 16 metri e pesante 12 tonnellate in una nuova lega bronzo effetto acciaio speculare che fonde a 1100 gradi solcato da 9 fasce colorate a significare nella doppia curva dell'opera il richiamo al dinamismo della città, mentre l'uso dei colori è l'inevitabile riferimento alla creatività del mondo della moda.